È possibile fare una classifica dei capitoli di The Legend of Zelda? Ovviamente, la risposta è un secco NO. Quasi tutti, soprattutto quelli principali per console casalinghe, offrono esperienze diverse e, per una ragione o per l’altra, meriterebbero di stare sullo stesso piano. Tuttavia, dopo aver letto di un sito che ha stilato la sua classifica dei giochi della serie, ho deciso di provare a fare lo stesso. Ecco, quindi, la mia personale classifica di The Legend of Zelda, dal più brutto al più bello secondo me!

CLASSIFICA
21. The Legend of Zelda: Tri Force Heroes: questo non l’ho giocato. La struttura basata sul multiplayer non mi ha mai attirato. Avevo intenzione di acquistarlo comunque, ma alla fine non l’ho mai recuperato. In ogni caso, da ciò che so e che ho visto, merita sicuramente l’ultima posizione in classifica.
20. Four Swords: anche questo incentrato sul multiplayer e non giocato. Lontano dalla filosofia della serie.
19. Four Swords Adventures: un episodio del tutto secondario, piacevole, ma nulla più.
18. Zelda II: The Adventure of Link: giocato su GameCube. Non fa schifo, ma resta un po’ anonimo all’interno della saga. Non da buttare, comunque.
17. The Legend of Zelda: l’origine della leggenda. Giocato su GameCube fuori tempo massimo. Personalmente, trovo difficile apprezzare giochi così datati, ma il suo fascino e la sua importanza non si discutono.
16. The Legend of Zelda: Phantom Hourglass: un buon capitolo portatile, ma non eccellente. Un po’ tedioso il dungeon principale.
15. The Legend of Zelda: Spirit Tracks: come sopra, forse un pochino meglio.
14. The Legend of Zelda: A Link to the Past: in molti non saranno d’accordo perché si tratta di un titolo importantissimo, sia nella serie che in generale. Purtroppo, però, vale lo stesso discorso di The Legend of Zelda: non sono riuscito ad apprezzarlo a dovere a causa dei troppi anni trascorsi dalla sua uscita e di tutti i capitoli giocati prima. Resta un pilastro del gaming.
13. The Legend of Zelda: Oracle of Seasons: piacevolissimo.
12. The Legend of Zelda: Oracle of Ages: preferii gli enigmi di questo.
11. The Legend of Zelda: Link’s Awakening: non è un’esperienza di cui ho ricordi freschi o vividi, ma so che mi piacque abbastanza. Ha una certa attrattiva. Indubbiamente, un buon capitolo della serie (magari in futuro prenderò la versione Switch per godermelo di nuovo e al meglio).
10. The Legend of Zelda: A Link Between Worlds: un ottimo capitolo portatile.
9. The Legend of Zelda: The Minish Cap: difficile sentenziare, ma è probabilmente il mio episodio portatile preferito.
8. The Legend of Zelda: Breath of the Wild: grande gioco, ma come Zelda non è riuscito a soddisfarmi al 100%. Resta un titolo ottimo.
7. The Legend of Zelda: Echoes of Wisdom: per una serie di ragioni l’ho preferito a Breath of the Wild, ma probabilmente è un pareggio. Infatti, resta uno Zelda minore, più vicino alle esperienze portatili. Breve, ma bellissimo. Ne ho scritto qualche giorno fa.
6. The Legend of Zelda: Majora’s Mask: l’ho apprezzato molto di più nella versione per Nintendo 3DS che in quella originale per Nintendo 64. Un’opera particolare, oscura, bellissima e unica (anche all’interno della serie stessa, maestra nel rinnovarsi di volta in volta).
5. The Legend of Zelda: Twilight Princess: forse l’episodio meno originale, ma solidissimo e con dei dungeon pazzeschi. Majora’s Mask fa sicuramente meglio sotto certi aspetti, ma forse sono più legato a Twilight Princess. Difficile scegliere…
4. The Legend of Zelda: The Wind Waker: un’opera eccezionale, più “sporca” e meno brillante di altri capitoli (per esempio: lato dungeon), ma genuina, affascinante, poetica, ammaliante. La amo!
Qui la questione si fa ancora più impossibile. In realtà, già da Majora’s Mask potremmo dire che tutti i capitoli meriterebbero un pareggio, chi per una ragione, chi per l’altra. Ma ecco la mia top tre.
3. The Legend of Zelda: Skyward Sword: manca il piacere dell’esplorazione tipico della serie, ma la storia è magnifica ed emozionante, il gameplay fantastico (usare il Wii Mote per sferrare fendenti con la Spada Suprema resta un’esperienza unica e irripetibile) e i dungeon sono forse i migliori di tutta la saga.
2. The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom: può sembrare strano visto dove ho messo Breath of the Wild, considerando che Tears of the Kingdom è la sua naturale evoluzione. Eppure, ho apprezzato molto di più questo sequel. Un inno alla giocabilità e con una storia coinvolgente. Un gioco che mi ha sorpreso a più riprese. Geniale! Peccato solo per la mancanza di veri e propri dungeon.
1. The Legend of Zelda: Ocarina of Time: IL GIOCO. IL CAPOLAVORO PER ECCELLENZA. IL PRIMO ZELDA CHE HO GIOCATO. LA LEGGENDA. INSUPERABILE.

Ovviamente la classifica potrebbe mutare con il tempo, con l’uscita di nuovi giochi o, semplicemente, per cambi di idea miei. Già ora posso dirvi che non sono sicuro di tutte le posizioni che ho scelto. Più che altro, è proprio difficile scegliere chi mettere sopra o sotto quando si ha apprezzato ogni capitolo per ragioni diverse. Comunque sia, lode a The Legend of Zelda!