Corre l’anno 2017 e la diatriba su cosa sia meglio e cosa sia peggio tra il formato fisico o quello digitale di un videogioco è all’ordine del mia-giorno. C’è chi preferisce una collezione da esporre in vetrina e chi invece ama la comodità del digitale… e miao, diciamolo, probabilmente a queste persone e gattacci non piace molto spolverare. Dall’alto della mia baffosità, ora vi dico cosa è meglio: retail o digital?
Ci vuole un fisico bestiale
Per miaone, partiamo dal retail. Che possiamo dire di questo peloso formato? Beh, intanto che ingombra spazio e proprio per questo fa la sua gattona figura. Esibire una stanza con interi scaffali di giochi in bella mostra è un pelosino diverso da un freddo elenco di titoli su una piattaforma come Steam. Un catalogo digitale non ha personalità, il retail sì. Ogni confezione, ogni gioco, racconta una sua storia. Dalle custodie più ammaccate a quelle più impolverate, da quelle più ruvide a quelle più lisce, da quelle più grandi a quelle più piccole, da quelle più baffose a quelle più pelose. Ci siamo capiti, meo. Se a qualche gattaccio ciò non importa, di sicuro un problema mio non è. La verità è che il retail ha ancora un fascino ineguagliabile. E poi, miaone, i giochi su disco fanno risparmiare spazio sulla console/PC.
È un peccato che il digitale stia prendendo sempre più zampa?
Rivoluzione digitale
Miao, proseguiamo e arriviamo dunque al digitale. Gli svantaggi li abbiamo detti, giusto? Sì ma ce n’è ancora qualcheduno. Oltre al poco sex appeal da ostentare e ad un ingombro maggiore sulla memoria della propria piattaforma, il digitale ha altri tre o quattro brutti nei sulla pelliccia: non può essere prestato/venduto, se eliminato potrebbe esserlo per sempre (chi CATzo ha detto P.T.?), tempi di download ingenti (qui in Italia almeno) e poi gattoni miei… costa ancora troppo, nove volte su dieci come la controparte fisica (follia!!!). Per dindirimiao, il digitale non sembra avere poi molti assi nella manica. Il retail vince così a zampacce basse? Sì e no. È chiaro che subire il fascino di uno o dell’altro formato sia una predisposizione squisitamente soggettiva e non c’è quindi da discutere sul fatto che molti, oggi come oggi, preferiscono il digitale al fisico o viceversa.
In fondo al pelo, il digitale ha comunque dei punti a suo favore: sporca e ingombra meno spazio reale, è subito pronto all’uso (niente dischi da inserire), lo compri in due click (niente uscite in negozio o attese di corriere) e soprattutto, a-mici, il digitale ha permesso a molti sviluppatori indipendenti di urlare con forza “ci siamo anche noi!”. E non è poco.
Retail o digitale?
Alla luce dei baffi sopraesposti il retail sembrerebbe essere ancora il formato dominante e quello con più pregi e meno peli storti e distorti. Dal gatto suo, il digitale può vantare una comodità superiore e un’offerta ludica più ampia, talvolta in grado di regalare alcune piccole perle di sviluppatori indie. E su PC il digitale è sempre di più una realtà forte, grazie forse alle super-offerte di Steam ma non solo (nelle confezioni a volte il disco non c’è nemmeno…). Eppure, Io, il Gatto senza Padrone, vi dico: no, non siamo ancora pronti ad accogliere a zampe del tutto aperte il digitale, lasciando andare il caro e amato formato fisico. Arriverà il giorno in cui migliaia di dischi e custodie saranno gettati nei cassonetti a bruciare in una fine indegna… ma non è questo il giorno! Quest’oggi possiamo continuare ad esporre e fotografare le nostre collezioni con muso fiero. Oppure no. Meo, la scelta è mia, tua, sua, nostra, loro, ma soprattutto vostra.
“Godiamoci il retail finché possiamo, per il digitale avremo tempo…” – Joker, il Gatto senza Padrone
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Boh, non so. Per me diversi punti sono discutibili, tipo quello dello spazio. 😀 Al massimo su disco si fa prima a installare la roba (patch a parte, che praticamente ormai occupano quasi più del gioco, quindi…). Comunque io sono dalla parte del retail, eh. Mi piace la roba fisica. Tranne per i titoli solo DD, di solito vado di retail. Comincerò a comprare di più in formato digitale quando i prezzi saranno inferiori a quello fisico. Per il resto: W il retail! 😀