La “Patata bollente” del Modding

Hmmmmm Patata :Q______

Questo è un articolo sessista, e non me ne frega una mazza. “Aaaaah, patata, sessista ho capito di cosa stiamo parlando” direte voi. Beh, si.

Il principio di questo pensiero che ovviamente è borderline sulla sega mentale si è manifestato nel mio quotidiano post-lavorativo scroll dello Skyrim Nexus. Per chi non lo sapesse Skyrim Nexus è il sito che tratta lo sconfinato mondo del Modding di Skyrim, ma tratta anche un altro centinaio di giochi che possono essere “Moddati” (modificati al punto di poter diversificare largamente dal gioco originale). Piccola premessa, Nexus Mods non è l’unica community di Modder che esiste, la cito poichè è senza dubbio la più grande e la più attiva. Insomma, su questo sito c’è una sezione APPOSITA per il contenuto “adulto”, quello che mi ha letteralmente shockato a tale proposito è la quantità di “Endorse” (i “mi piace” e di conseguenza la visibilità) che hanno le Mod legate alla diciamo “Fiera della gnocca“. Praticamente puoi far diventare Skyrim un film porno. Moralismi a parte la trovo una cosa curiosa anche la sola ricerca di una soddisfazione sessuale in un videogioco. Quanto abbiamo fatto esplodere Lara (per vedere un filino di tetta) con il famossimo “Salto avanti, Salto indietro, mezzo giro e salto all’indietro” alla fine degli anni 90′? Poi a pensarci bene… Il gioco deve essere sicuramente passato per la Censura italiana per forza quel codice non funzionava mai!

A Lara veniva imposto “#Escile” prima che fosse mainstream.

Dopotutto stiamo parlando di una forma di espressione che si esprime con una forma di espressione diversa alla classica, per soddisfare una forma di espressione in maniera diversa dalla classica! Lo so che non si capisce, ma è divertente dirlo così! Si è capito però dai, intendevo dire Videogioco che attraverso in questo caso Skyrim che con questa variabile adult content soddisfa l’impulso sessuale in modo inusuale. Quello del NERD che si smanetta davanti alla tecnologia è un feticismo leggendario, evoluzione di quello che alla fine diciamoci la verità è la “Divina commedia”. Una illusione di controllo sul proprio destino, ha quasi un qualcosa di mistico per alcuni o forse semplicemente la creatività allo stato puro lasciata libera di esplodere con lo scudo dell’anonimato del web. Tutti sappiamo che “Tira più un pelo di figa che un carro di buoi“.

Ma il mondo del modding sul Nexus (e dei videogiochi in genere) come può sembrare non è solo al maschile, anche se come in molti casi la donna tende a nascondersi sotto pseudonimi o false identità maschili. Ci sono moltissime ragazze che mettono a frutto il loro senso estetico femminile in mod che trattano dell’arredamento degli interni dei luoghi di gioco, gli abiti dei personaggi, animazioni più femminili. Nel caso ve lo stiate chiedendo, si, la sezione commenti di queste mod è tutta: “La tua mod è bellissima!”; “Grazie! No la tua è bellissima!”; “No la tua!” etc. etc. fino alla inevitabile Catfight…

Meow! no tu Meow!

Ma il momento serio quando arriva? Mai, il momento serio non arriva mai. Se non lo avete ancora capito cos’è la “Patata bollente” del modding allora non leggete fra le righe. Sto parlando che stiamo assistendo (e per certi versi l’avevamo già attraversata con; cito un gioco a caso Half Life) una nuova epoca di interattività, compriamo videogiochi, sono buggati e possiamo fixarci i bug da soli. Ci siamo fixati il bug e non ci piace la storia, possiamo cambiarla come vogliamo. Abbiamo giocato al gioco che vogliamo noi, ora vorremo giocare allo stesso gioco ma dare al nostro personaggio i poteri di Goku di Dragon ball. Puoi fare quel cavolo che ti pare! A regà, Skyrim è uscito nel 2011 siamo nel 2016 e il gioco è ancora tiepido!

Ora dirò una cosa alla Nostradamus; chi controllerà la Moddicità (Neologismo; tiè PETALOSO!) di un videogioco gli donerà la vita eterna.

…………….. Smettetela di guardarmi ho finito.