Miaggiando sull’Internet non è troppo difficile imbattersi in articoli che parlano di una mitologica e gattesca console unica. Una piattaforma definitiva, con cui sarebbe possibile giocare a tutti i titoli in uscita. In pochi baffi: addio esclusive e PS5, PS6, Nintendo WiiGatto o Xbox One 4K X. Ovviamiao, questa console non esiste. La domanda è: esisterà mai?
Stigatti!
A-mici, chiediamoci: sarebbe davvero utile una console unica? Di sicuro ci farebbe risparmiare un sacco di peli, permettendoci di concentrare i nostri sforzi economici solo ed esclusivamente sui videogiochi. Non male, vero? Per meo, no, non sarebbe male per niente. La console unica non pare avere un baffo fuori posto. Una sola piattaforma, o servizio streaming che sia, si dimostrerebbe molto utile per il gatto consumatore. Ma uscirà mai? O è solo un miraggio, una visione utopistica che non si concretizzerà mai?
Miao, non posso dirlo con certezza, ciò nonostante ritengo che la console unica rimarrà una chimera ancora per tanto, tanto tempo. Ne passeranno di gatti sotto i ponti. Forse per sempre. Il mercato non sembra voler seguire quella direzione. Miaone, spostiamoci sui film e prendiamo Netflix (ma non solo lui). Questo pare essere il futuro: un servizio di streaming che propone anche film e serie TV in esclusiva, non visionabili altrove. Il concetto di esclusiva non è legato solo al mondo dei videogiochi.
Il futuro è a senso unico o è una strada fitta di ramificazioni?
Già che ho menzionato Netflix, mi affilo le unghie con orgoglio, visto che sono da poco stati annunciati contenuti interattivi. Quando vi ho parlato di videogiochi come futuro del cinema mi riferivo anche ad operazioni di questo tipo, mao! Tornando alla nostra amata console unica, non c’è altro da dire. Possiamo teorizzare, immaginare quello che ci aspetta, assumendo un atteggiamento gattesco. Nient’altro, perché il futuro potrebbe essere una strada ramificata, fatta di servizi di streaming per i videogiochi, quanto per i film; forse entrambe le cose in un solo servizio. Servizi che proporranno ognuno i loro contenuti esclusivi. E alloramiao cosa sarà cambiato? Niente.
Marameo, la cosa migliore a cui una console unica potrebbe portare sapete qual è? La morte della console war. Niente più guerre tra fanboy, solo discussioni che vedono i giochi, e quelli soltanto, come protagonisti. Immagino, però, che alcuni gattacci a quel punto inizierebbero a creare fazioni ugualmente, tra chi preferisce quel team di sviluppo rispetto a quell’altro. Diciamocelo a baffi dritti: vogliamo davvero che la console war finisca? O sotto sotto ci piace?
Per miao, non so dirvi davvero se il futuro che ci aspetta è roseo oppure no, preferisco pur sempre sonnecchiare che perdere tempo in elucubrazioni mentali senza capo né, soprattutto, coda. Il domani sarà quel che sarà. Forse per allora i miei peli saranno già caduti dal mio corpo come foglie in una giornata di autunno o magari il cambiamento (qualunque esso sia) arriverà naturale come l’incresparsi dell’acqua nella mia ciotola sotto la mia rugosa lingua. Sarà il gatto che sarà, però io, il Gatto senza Padrone, vi dico: se state ancora sperando nella console unica fareste meglio a munirvi di almeno sette vite.
“Console unica? Una bella utopia” – Joker, il Gatto senza Padrone
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