Prima di passare a PlayStation 5 utilizzavo un impianto home theatre con due casse e un subwoofer. Non era di quelli costosi, ma mi ci sono trovato abbastanza bene. Sempre meglio che lo schifo di audio della TV, insomma. Quando ho preso PS5, però, sono sorti i problemi relativi all’audio. Tra mancanza di compatibilità e scelte assurde di Sony, alla fine ho capito solo una cosa: che non ho capito una minchia! Come si connette un home theatre a PS5? Non lo so, ho rinunciato a comprenderlo, così alla fine ho fatto il gioco di Sony e ho ripiegato sulle cuffie PULSE 3D. Ho fatto bene?

Un buon compromesso?
Non avevo mai utilizzato delle cuffie per giocare, quindi si è trattata di un’esperienza nuova per me. Le cuffie PULSE 3D sono compatibili con PC, PS4 e PS5. Ho provato a utilizzarle anche con PS3, ma purtroppo non funzionano. Finora ho usato le cuffie per giocare ad Astro’s Playroom, Final Fantasy XVI, Dead Space Remake e Resident Evil 4 Remake. Non le ho mai provate su PS4.
I primi giorni mi infastidivano un po’ e giocando per lunghi periodi mi facevano anche un po’ male alle orecchie. Una volta fatta l’abitudine, però, le cuffie PULSE 3D si sono dimostrate abbastanza comode. A un certo punto sembra quasi di non indossarle! L’audio mi sembra nel complesso buono e il volume, non altissimo, lo definirei con una sola parola: giusto. Se c’è una cosa che ho notato rispetto alla normale TV o all’home theatre è che ogni suono è più percepibile. Anche i suoni di sottofondo, quelli più marginali, sono udibili con maggior chiarezza. Ho trovato buoni i bassi. Mi è sembrato un ottimo compromesso per come ero abituato.

Un audio avvolgente
Una cosa che mi ha lasciato una sensazione un po’ strana, soprattutto con Final Fantasy XVI, è sentire le voci dei personaggi sparate direttamente nelle orecchie. Se con le musiche o i suoni mi è sembrato tutto perfetto, con le voci è stato diverso: non so come spiegare, ma non paiono provenire dalla giusta direzione, sono troppo vicine, è come se i personaggi ti parlassero direttamente nelle orecchie e stona un po’ con le immagini a schermo, dalla distanza che abbiamo con loro. Questa è una sensazione che ho percepito più volte, ma che è andata via via scomparendo. Presumo che sia anche una questione di abitudine, poiché quando sono passato a Dead Space e a Resident Evil 4 non l’ho più percepita. Anzi: nelle sessioni più coinvolgenti mi sono praticamente dimenticato di avere delle cuffie sulle orecchie e ciò ha reso l’audio completamente avvolgente. Per quel che riguarda la percezione spaziale dei suoni (da dove provengono: se a destra, sinistra, dietro o davanti) per me è buona, ma non eccezionale, ma credo dipenda anche dal gioco e dal supporto al 3D. Talvolta, inoltre, le cuffie possono perdere il segnale, generando una fastidiosa assenza audio. Ma è una roba da meno di un secondo, quindi ci si passa su senza problemi (mi è capitato “spesso” con Final Fantasy XVI e pochissime volte con gli altri titoli menzionati).
E la durata della batteria? Non è un granché, diciamocelo. Se si gioca molto, in un giorno si arriva già a una tacca, ma basta metterle in carica durante i momenti di pausa per evitare che si spengano nel bel mezzo del gioco (una volta mi è successo). Comunque, dovrebbero essere una decina di ore di autonomia e circa tre ore e mezza per ricaricarle appieno. Essendo che, in pratica, vanno ricaricate tutti i giorni, questo può risultare un po’ fastidioso, ma è il prezzo da pagare per il wireless (anche se altre cuffie senza fili durano molto di più).
Nota sul microfono: non giocando/chattando online non l’ho utilizzato, quindi non so dare un parere.

Consigliate?
Non avranno una qualità audio eccezionale, ma per quel che mi riguarda le cuffie PULSE 3D di Sony fanno il loro lavoro. La mia esperienza è assolutamente positiva e le ho trovate delle ottime sostitute dell’impianto home theatre. Certo, se potessi, forse opterei sempre per un grandioso impianto home cinema con casse davanti, dietro, sotto e sopra, ma devo dire che, per quello che costano, le cuffie PULSE 3D non sono affatto male. Nelle sessioni di gioco più intense ci si dimentica di averle in testa e ciò rende l’esperienza davvero coinvolgente, trasportandoti nel cuore dell’azione. Direi che le cuffie wireless PULSE 3D rendono il gioco ancora più piacevole. Personalmente, mi hanno soddisfatto e dopo averle provate è difficile farne a meno. Consigliate!
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