No, non sono il troll, ma questa cosa me la sono tenuta dentro da troppo tempo. È giunto il momento di purificare gli esseri inferiori che giocano con i videogiochi di calcio (al quale aggiungerei gli sport in genere), con l’accecante luce della logica e della Macheccazzofateologia.
Premettendo che vi odio, si proprio voi che ci giocate, infatti quando vedo in casa di una persona un gioco di calcio, inizio con la frase di rito del Kukux Klan: “Non sono razzista ma…“. E tendenzialmente parto prevenuto con qualsiasi discorso che presupponga l’idea che il mio interlocutore abbia un cervello.
Fatte queste sobrie premesse, mi sento di elencare tranquillamente almeno 3 solidi motivi per cui il mondo videoludico non ha assolutamente bisogno di voi!
Partiamo dal pilastro fondamentale di questa… non saprei come definirla se non legge cosmica. Il calcio è un fottuto SPORT! È già un gioco! Cosa siamo su “Ai confini della realtà“? Un giocatore gioca a un gioco che è già un gioco, e ci gioca attraverso un apparecchio che riproduce giochi? Inoltre, è una attività fisica, la sua funzione principale è quella di sviluppare coordinazione, se volevo sviluppare coordinazione con una console allora dovevo lasciare che mio padre mi lanciasse la play quando mi trovava con i postumi di 12h inchiodato a Final Fantasy. E adesso calo l’asso, sarà mica che è la prova effettiva della vostra inferiorità mentale trasposta attraverso la ricerca di eccellere in qualcosa, la quale sapete benissimo di non poter eccellere, e facendo questo esorcizzate le vostre più grosse paure? Io qualche domandina me la farei.
Secondariamente, non oso immaginare la difficoltà tecnica effettiva di giochi del genere, cosa c’è da schiacciare sempre X per tirare? Immagino che la EA abbia come Presidente onorario un chirurgo ortopedico specializzato in tunnel carpali. Dai rispondetemi, io lo ammetto non gioco ad un gioco di calcio da Fifa 99 ma la butto lì, il gioco è ancora che i giocatori hanno le stats è chi ha le stats più alte vince? Minchia emozionante, una montagna russa di emozioni proprio. E voi mi direte: “ma tutti i giochi di ruolo sono così” quelli non merdosi no. I giochi di calcio infatti sono il perfetto compromesso tra la scarsa qualità innovativa, e le ulteriori svalangate di soldi di diritti da dare a giocatori strapagati.
In ultimo, i giochi di calcio sono una vera e propria piaga ai mercatini. Una persona normale che non gliene può fregare un cazzo del calcio, mette piede nei mercatini dell’usato e deve passare attraverso ad un magazzino di copie dei vecchi fifa degli anni passati. Perchè mannaggia a Messi, a sti rompicoglioni gli fanno anche un gioco nuovo all’anno. Vallo a dire a Fatum quanto ha aspettato per the last guardian o per zelda?
Insomma il senso è che per una pluralità di motivi i giochi di calcio sono una malattia da debellare o nella più rosea delle ipotesi, da migliorare. Tutti i bimbiminkia tipo Gino prendono per il culo le console Nintendo, ma la EA di fare un cazzo di Fifa con dei telecomandi che ti fanno muovere il culo invece di giocare ad un gioco banale e ripetitivo è così balzana come idea? Anche la Nintendo, di proporre un bel gioco di calcio non uffciale fatto così? No, troppo avanti, troppo interattivo, troppo coinvolgente…
LEGGI ANCHE
– Il 2016 di Matsu
– Il grado di soddisfazione del videogioco
– Il lupo è ancora più solitario
Con questo articolo rischi di attirarti addosso l’odio di mezza Italia. XD XD XD Guardati le spalle! XD